opere e progetti l distanza

 

 

   

Si mette in evidenza il passaggio dalla tridimensionalità della realtà alla bidimensionalità dell'immagine fotografica e del dipinto.
Si assiste ad un contrasto violento tra la fotografia, che è pur sempre una superficie, è la tridimensionalità del reale. Tutti gli oggetti, gli animali, la natura, gli individui presenti nella realtà, dal momento che vengono ripresi dall'obiettivo fotografico, sono ricondotti infatti alla superficie; si ritrovano nient'altro che su di essa, in qualche suo punto (x e y). Immaginiamo di essere nello spazio reale. Se venissimo ripresi ci ritroveremmo allora di colpo su una superficie verticale, e lì continueremmo a muoverci.
Nel dipinto il contrasto violento tra la fotografia e la realtà si attenua. Nella pittura si ha un travaso reciproco, uno scambio, che giunge ad un equilibrio, tra superficie e tridimensionalità.









Esposizione - opera pittorica:
Luxembourg, Theatre des Capucines, 2000.